Poesie sulla Pasqua
Pasqua al profumo di pesco,
le uova argentate riposte nel cesto,
la dolce colomba con scaglie di riso
e sul viso dei bimbi un grande sorriso.

Per tutti un momento di pace
nelle chiese un mistero che tace,
un evento che si ripete ogni anno
anche per coloro che fede non anno.

Il cioccolato la fa da padrona,
mentre la nonna seduta in poltrona,
ammira la festa nel suo casolare
con la famiglia riunita a pranzare.

Giorno di festa per il Cristo risorto,
l'ulivo e la palma ne fanno da volto,
regalo a sorpresa per ogni bambino
nell'uovo che avrà, anche il più biricchino.






Sorridete alla Pasqua,
festa di Resurrezione,
sorridete alla primavera
e al sole timido nel vento,
sorridete alle gioie
e sorridete anche alle tristezze,
perché la nostra vita è costruita da entrambe in egual misura,
come una scacchiera di bianchi e neri.

Se aspettate d'essere felici quando tutto sarà "a posto"
finirete per farvi sfuggire l'esistenza nell'attesa di domani.
Se pretendete una vita senza difficoltà,
non migliorerete mai quello che siete.

Sperare vuol dire pensare che oggi è bello, ma domani lo sarà di più!

Un augurio di sorrisi e serenità a tutti.
(Lorella)






Esce saltando da un ovetto
un grazioso coniglietto
con il muso un po' imbrattato
di gustoso cioccolato
e saltando qua e là
Buona Pasqua ti dirà!